Leonardo Da Vinci: memoria viva allo Stadio Italiano di Santiago

Lo scorso sabato è stata una giornata gremita di gente ed attività volte a ricreare le universalità delle eredità di Leonardo Da Vinci. Una giornata rinascimentale resa possibile grazie allo Stadio Italiano di Santiago che ha ospitato tutte le manifestazioni e l’Ambasciata d’Italia di Santiago che ha visto coinvolta l’intera collettività italiana ma non solo, presenti anche tante rappresentanze della società cilena in una giornata rinascimentale a trecento sessanta gradi, il tutto coordinato dai due organizzatori Silvana Di monte ed Orlando Cecchi.

Quindici attività in programma più di 200 partecipanti tra scolaresche delle scuole italiane “vittorio Montiglio” di Santiago e “Arturo Dell’Oro” di Valparaíso; l’Istituto Tedesco di Puerto Montt che ha partecipato con l’orchestra infantile interpretando magistralmente opere di Vivaldi; la scuola pubblica “Leonardo Da Vinci” del Comune di Las Condes; i giovani sbandieratori della Scuola Tedesca di Santiago; i bimbi del Club tedesco Manquehue e la loro dimostrazione di scherma; gli ensemble corali dei genitori ed ex alunni della Scuola italiana Vittorio Montiglio e della terza età del Comune di Las Condes; delegazioni dei comuni di Curacavì e San Antonio; e non ultimo la Squadra di danze dello Stadio Italiano.

L’anno di Leonardo 2019, in Cile è stata una felice iniziativa proposta dall’Ambasciatore Batocchi che ha visto innumerevoli iniziative alcune ancora in programma per novembre prossimo, che hanno consentito a tutte le sensibilità della collettività italiana del paese di ritrovarsi assieme alla società cilena attorno la figura e memoria del genio italiano.

Nel porgere i complimenti ad organizzatori e partecipanti, vorrei sottolineare come queste manifestazioni fanno sentire sulla pelle sia l’appartenenza alle radici che l’attaccamento all’Italia lontana.

Claudio Curelli