L’Onorevole Mario Borghese, deputato al Parlamento italiano e Vice Presidente del Maie, ha incontrato venerdí scorso le autorità italiane in Cile: l’ Ambasciatore Mauro Battocchi, il Presidente del Comites Claudio Curelli, il membro Cgie Nello Gargiulo e il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cile, Luciano Marocchino.
Diputado Mario Borghese (a la derecha) con Presidente del Comites Claudio Curelli (al centro) y director de la radio Marco Maria Scotti
Ha poi potuto discutere con l’accademico, politico e sociologo dell’Universitá USACH Alberto Mayol e il rettore dell’Univeritá de Chile Ennio Vivaldi.
Infine ha rilasciato una lunga intervista alla radio del Comites, @radioxke (il podcast sarà disponibile a breve) conversando con il Presidente Claudio Curelli sugli obbiettivi raggiunti e pianificati con cui il Maie aiuta a risolvere i problemi degli italiani residenti all’estero e agli italocileni. Si è parlato fra l’altro delle nueve assunzioni che il Governo ha fatto per poter affrontare i problemi delle Istituzioni all’estero e dell’importanza del Vice Ministro Ricardo Merlo (Presidente e fondatore del Maie) come stabile supporto a questo Governo.
TEMUCO\ Si è concluso con grande successo il primo incontro organizzato nel solco degli “Incontri Comites Giovani Cile” svoltosi a Temuco, in Araucaria, lo scorso venerdì 14 dicembre, nell’intento di creare una rete di partecipazione sull’italianità, centralizzando l’amore per la lingua e la cultura italiana. Elemento importante la grande quantità di giovani che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa che Il Comites del Cile ha appoggiato su suggerimento del MAECI. La giornata di lavori, focalizzata sull’esperienza di giovani cileni di origine italiana e di italocileni e di italiani che hanno deciso di trasformarsi in imprenditori in Cile, si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cile Mauro Battocchi. Con la sua simpatia e con la capacità di coinvolgere giovani e meno giovani in questa avventura, l’Ambasciatore ha spiegato, prendendo la parola più volte, l’importanza di far rete come ossatura imprescindibile del Sistema Italiano la cui anima si identifica con la italianità.
“Prendo la parola”, ha detto l’ambasciatore, “per presentare un nuovo portale che abbiamo messo a punto per contribuire in modo costante e massivo alla promozione dell’italianità: https://vivereallitaliana.cl”. Si tratta di un portale che permette di compartire esperienze, idee, emozioni, contenuti e molto di più messo a disposizione per poter stringere il più possibile le relazioni fra gli italiani che vivono in questo paese e non solo. L’ambasciatore Battocchi durante l’incontro ha poi sottolineato l’importanza di “fare rete” cioè di vivere sfruttando i nuovi strumenti informatici al fine di essere anche virtualmente una comunità forte e attiva. In questa prospettiva ha sottolineato l’importanza della nuova radio del Comites del Cile, Radio Perché, che sta incominciando a trasmettere online i propri podcast che costituiscono l’embrione di quello che prossimamente sarà il palinsesto della nuova emittente. “Un nuovo mezzo che permette di unire e condividere”, ha detto l’Ambasciatore. Nel corso della giornata si sono alternati molti relatori. Mentre il Presidente del Comites Claudio Curelli ha spiegato lo sforzo del Comites per poter mettere a disposizione nuove tecnologie e opportunità per permettere agli italiani e italo-cileni presenti i Cile di sentirsi parte di un unico grande sistema sia economico che sociale. Ospite d’onore la Camera di Commercio italiana in Cile, rappresentata dal suo Presidente Luciano Marocchino che rappresentava il punto di contatto con i progetti dei numerosi giovani che erano presenti. Mentre dalla sala del convegno non è mancata l’occasione di incontrare le imprese locali per stabilire un dialogo e un contatto. Il Presidente della Fratellanza Italiana di Temuco, Roberto Piana, ha aperto l’incontro rimarcando 113º compleanno dell’illustre istituzione mentre altri relatori come Italo Capurro e il reverendo Padre Juan Leonelli, Vice Gran Canciller U. Católica de Temuco, hanno raccontato ai presenti la storia di Capitan Pastene, la località più importante dal punto di vista della presenza di connazionali. È con la finalità di incoraggiare, promuovere e praticare il “Sistema Italia” che il Comites ha deciso di organizzare questi tre incontri in distinti capoluoghi regionali del Cile: Temuco, La Serena e Valparaíso, dove si possono incontrare diversi aspetti sul come vivere l’italianità sia come discendenti che come emigrati arrivati recentemente in Cile. (marco maria scotti)
La finalità è quella di creare una rete di partecipazione sull’italianità centralizzando l’amore per la lingua e la cultura italiana
Il Comites del Cile, appoggiando un’iniziativa sviluppata dal Ministero degli esteri e della Cooperazione Internazionale italiano (MAECI) apre una serie d’incontri rivolti specificatamente ai giovani di origine italiana residenti in Cile e a tutti gli italiani che recentemente si sono stabiliti in questo Paese per poter conoscere e condividere esperienze comuni volte all’accrescimento professionale e sociale.
La parola chiave di questi incontri è Rete: infatti la finalità è proprio quella di creare una rete di partecipazione centralizzata sull’origine italiana e soprattutto sull’amore per la lingua e la cultura italiana.
Protagonisti: i cittadini italiani residenti in Cile e loro discendenti, e per tutti coloro che credono nella cultura italia e la scoprono ogni giorno in una storia del Cile che appartiene a tutti noi.
L’Ambasciatore d’Italia in Cile Dr. Mauro Battocchi con il Presidente del Comites del Cile Ing. Claudio Curelli (a destra)
Per questo L’imprenditoria giovanile e italo-cilena sono gli assi degli incontri “Incontri COMITES giovani CILE” nelle sue regioni .
E al fine di incoraggiare, promuovere e praticare il “Sistema Italia” il Comites ha deciso di organizzare tre incontri in distinti capoluoghi regionali del Cile, dove si possono incontrare diversi aspetti con cui vivere l’italianità sia come discendenti che come emigrati arrivati recentemente in Cile.
In questo modo siamo convinti di poter centrare l’attenzione e il lavoro sul “Sistema Italia” in Cile, concetto che rappresenta la capacità di lavorare in coordinamento nel tessuto sociale e imprenditoriale italiano che ha portato l’Italia a diventare il quinto più grande potere economico del mondo.
In questo contesto una delle sfide in Cile è quello di creare una rete di volontari che possa diventare un punto di riferimento funzionale dei diversi aspetti dell’italianità di questo Paese.
A TEMUCO il prossimo 14 dicembre si svolgereà il primo incontro nella cornice del 113 ° Anniversario della Fratellanza Italiana. Il Comites ha deciso di avviare questi incontri nella capitale della Araucanía proprio per omaggiare una delle più antiche istituzioni italiane in Cile.
Il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cile Luciano Marocchino, (a destra} intervistato a Radioxke,
The First Encounter Incontri COMITES Giovani Cile – TEMUCO si terrà presso il SOFO (Sociedad de Fomento) nella stessa città il Venerdì 14 dicembre dalle ore nove. Saranno presenti autorità italiane importanti, sia che le istituzioni diplomatiche e italiane operino in Cile.
Ospite d’Onore della Camera di Commercio Italiana del Cile il Presidente Luciano Marrocchino che da molto tempo lavora per sviluppare un importante collaborazione e presenza volta al consolidamento economico e sociale nelle regioni del Cile.
Gli altri incontri si svolgeranno rispettivamente a La Serena e in Valparaíso.
El Subsecretario de Asuntos Exteriores del Gobierno Italiano, Senador Ricardo Merlo, mediante una misiva enviada al Presidente del Comites de Chile, Claudio Curelli, ha enviado un saludo y reconocimiento a la labor que los bomberos italianos de Chile realizan a diario en favor de la sociedad chilena.
Con estas palabras del Vice Ministro Merlo, la emoción llegó también a los Vigili del Fuoco llegados desde Italia:
“Me gustaría agradecer al Cuerpo de Bomberos por su generosidad hacia sus colegas Chilenos.
Sé que donaste herramientas, equipos y otros suministros importantes para que los bomberos chilenos pudieran operar en su mejor momento.
Esta es la generosidad típica de Italia, que nunca permanece indiferente cuando se trata de dar una mano concreta a quién lo necesita.”
En ocasión de la visita que altos representantes del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, están realizando a las Compañias pertenecientes a la Confederación de Bombas Italianas de Chile, el Presidente del Comites se dirigió a la ciudad de Talcahuano (Región del Biobio) donde fue invitado por el Director de la Quarta Compagnia “Umberto I” de la ciudad y Presidente de la confederación, Sr. Claudio Alarcón.
La ceremonia contó con la presencia de la Cónsul Hononraria de Italia en Concepción Sra. Luisa Gasparini; Luca Michelino Segretario Capo del Corpo Nazionale; Sergio Inzerillo Comandante Scuola Centrale Antincendi; Claudio Masina Capo Riparto y Mauricio Repetto en representación de los Bomberos de Chile. En ésta se firmaron acuerdos de colaboración que ya an dado frutos de colaboración en importantes cantidades de pertrechos bomberiles.
Carta del Honorable Ricardo Merlo, Vice Ministro Asuntos Exteriores del Gobierno Italiano
Sen. Ricardo Merlo Alla C.A.
Claudio Curelli Presidente Comites Cile Claudio Alarcón Presidente Confederación de Compañía de Bomberos Italianos de Chile Luca Michelino Segretario Capo del Corpo Nazionale Sergio Inzerillo Comandante Scuola Centrale Antincendi Claudio Masina Capo Riparto
Roma, 31 ottobre 2018
Carissimi Connazionali, Con grande piacere ho raccolto l’invito del presidente del Comites, Claudio Curelli, per un saluto in occasione di questa importante cerimonia, tesa a rafforzare ulteriormente l’accordo tra il Corpo dei Vigili del Fuoco italiani e la controparte Cilena. Ringrazio il presidente della Confederación de Compañía de Bomberos Italianos de Chile, Claudio Alarcón, per l’organizzazione di questo evento all’interno di questa prestigiosa sede. Attraverso il presidente del Comites giungano a voi i saluti del governo italiano e quelli, in particolare, del nostro Ministero degli Esteri, che lavora per fare in modo di migliorare la qualità di vita dei nostri connazionali residenti oltre confine e per rendere più forte quello che viene definito il Sistema Italia all’estero, di cui certamente fan no parte anche i Comites, organismi istituzionali di primaria importanza, perché rappresentano l’anello di congiunzione tra le nostre comunità e le istituzioni diplomatico-consolari. Desidero ringraziare il Corpo dei Vigili del Fuoco per la generosità messa in campo nei confronti dei propri colleghi cileni. So che avete donato attrezzi, strumentazioni e altre importanti forniture affinché i bomberos cileni potessero operare al meglio. E’ questa la generosità tipica dell’Italia, che non resta mai indifferente quando c’è da dare una mano concreta a chi ha bisogno. Sarò presto in Cile, paese che ho già visitato parecchie volte come parlamentare eletto all’estero, per incontrare, questa volta da esponente del governo italiano, la nostra comunità, per ascoltare da vicino quali siano le principali problematiche e per portare soluzioni. A voi tutti gli auguri di buon lavoro.
Viva gli italiani all’estero, viva l’Italia nel mondo!
Sen. Ricardo Merlo Sottosegretario di Stato Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Foto superior: de izq. a der.: Luca Michelino, Claudio Curelli, Sergio Inzerillo, Console Luisa Gasparini y Claudio Massina.
Se recuerda que el servicio Reserva tu Cita On Line es absolutamente gratuito.
Se invita por lo tanto a desconfiar de cualquier intento de intermediación o facilitación en la entrega de una cita por parte de terceras personas a cambio de sumas de dinero. Son episodios fraudulentos y como tal tendrán que ser reportados a esta Embajada y a las competentes autoridades.
La Embajada se disocia completamente de cualquier uso del propio nombre o logo que pudieran aparecer en medios o canales de comunicaciones que no sean oficiales.
de la Asociación de Escritores Italo Chilenos ha recibido el patrocinio oficial del Comites de Chile.
La iniciativa editorial en plena etapa de imprenta, resulta ser un valioso aporte a las letras de quienes llevan a nuestros dos países en el corazón y la pluma literaria.
Es por eso que junto con felicitar al Presidente de la Asociación de Escritores Italo Chilenos, Prof. Renzo Rosso, el Comites ha decidido apoyar esta nueva publicación en un marco de una próxima colaboración más estrecha entre nuestros escritores y la colectividad italiana de Chile.
Un interesante trabajo de investigación acerca de la transmisión de las tradiciones y costumbres de los italianos llegados a Chile y sus descendientes esta desarrollando la estudiante de licenciatura en historia de la Universidad Católica Srta. Eveline Piccardo Voltresi.
Ci ha lasciati oggi in Santiago Alberto Rosselli (a destra nella foto) imprenditore di successo e grande cultore del gusto e della gastronomia italiana.
É mancato oggi in Santiago all’affetto dei suoi cari Alberto Rosselli, il noto imprenditore italo-cileno che ha saputo tradurre in realtà il sogno di poter fare dei prodotti autentici italiani un’impresa di alto livello e di grande raffinatezza. La ricerca del gusto, della bellezza, del desiderio di far conoscere l’Italia attraverso i suoi prodotti e la sua gastronomia hanno trasformato la sua catena di ristoranti e pizzerie in un vero e proprio punto di riferimento per chi ricerca la vera italianità.
La sua vita affascinante ha saputo ispirare un libro, “A Santiago c’é una piazza”, scritto da Fabio Evangelisti che ha raccolto la sua testimonianza e i suoi racconti facendo emerge la sua vera immagine di uomo, marito, padre e imprenditore illuminato e sempre attento alle necessità dei suoi lavoratori e dipendenti. Così deve essere ricordato. Come il giovane che arrivando dalla sua Italia e sbarcando in Argentina, dona l’unico soldo che possiede a un lustrascarpe perché in quel momento ne aveva più bisogno di lui. In questo aneddoto la grandezza della sua figura e il preludio di quello che diventerà.
Grazie Alberto per il tuo esempio, per aver reso più grande la tua Italia e il tuo Cile e anche tutti noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerti anche solo attraverso le pagine di un libro.
Il Presidente del Comites Claudio Curelli e il Comites tutto si stringono alla famiglia e esprimono le più sentite condoglianze.
I funerali si terranno domani, 14 settembre presso El Parque del Recuerdo a las 16 horas. Sala 2.
ROMA\ aise\ – Con una dettagliata informativa, il Ministero degli Affari esteri ricorda a tutti gli italiani all’estero che a partire dal mese di novembre 2018 inizieranno a scadere i termini per l’esigibilità delle somme relative ai cosiddetti “conti dormienti”, cioè gli importi affluiti al Fondo Rapporto Dormienti a partire dal novembre 2008. Continúe leyendo FARNESINA: Campagna Conti Dormenti→
Santiago – Nella seduta numero 32 del 24 luglio c.a. alla presenza dei Consiglieri: Anna Maria Barbera, Marcerllo Bozzo, Rodriguez Coralis, Gonzales Millaray, Renato Peyrano, Pablo Peragallo, Patricio Rolle e Claudio Curelli, Presidente, é stato favorevolmente accolto l’invito emesso dal Ministero Affari Esteri (MAECI) rivolto ai Comites del mondo per realizzare la corrispondente richiesta finalizzata ad ottenere i fondi specifici che verrano finalizzati per sostenere lo sviluppo del progetto giá pienamente avviato “Radio Perché”.
Nella programmazzione di questo secondo semestre si è dato maggior risalto alla cerimonia che si terrá il prossimo 12 ottobre ore 11 a.m. presso il Mirador Camogli di Valparaíso. In questa occasione per iniziativa del nostro Consigliere, Pablo Peragallo, verrá posta una targa che rappresenta il Comites in quanto presenza italiana in questo meraviglioso angolo porteño.
Il Ministero della Cultura ha invitato le Comunità straniere di residenti in Cile con personalità giuridica ad iscriversi a el “Registro Nacional de Organizaciones Culturales” secondo quanto descritto nella legge N. 21045 per designare un rappresentante delle comunità di immigranti che abbia una formazione culturale, artistica e inerente al patrimonio di rilevanza.
Llamado a las comunidades de inmigrantes para la inscripción en el Registro Nacional de Organizaciones Culturales para la postulación de un cupo para integrar el Consejo Nacional de las Culturas, las Artes y el Patrimonio 2018 – 2022
El Ministerio de las Culturas, las Artes y el Patrimonio invita a todas las comunidades de inmigrantes residentes en el país, que posean personalidad jurídica vigente de conformidad a la ley, a inscribirse en el Registro Nacional de Organizaciones Culturales, según los dispuesto en la Ley N° 21.045 y el Decreto Supremo 08 del 2018, de este Ministerio, requisito para participar en la designación una persona representativa de las comunidades de inmigrantes residentes en el país con una destacada trayectoria en los ámbitos de las artes, las culturas o el patrimonio, para integrar el Consejo Nacional de las Culturas, las Artes y el Patrimonio, para el periodo 2018-2022.
Las comunidades de inmigrantes residentes en el país que cumplan con los requisitos establecido para la inscripción en el Registro Nacional de Organizaciones serán invitadas a una sesión especial para la designación del cupo en el Consejo Nacional.
Inscripción en el Registro Nacional de Organizaciones Culturales
Para la inscripción, las entidades que en sus estatutos contemplen objetivos de carácter cultural, artístico y/o patrimonial, deberán acompañar los siguientes antecedentes:
Certificado de personalidad jurídica vigente.
Estatuto vigente y sus modificaciones, en caso de que existan, con una vigencia no superior a 120 días corridos contados hacia atrás desde la fecha de presentación al Ministerio.
Documentación que acredite el directorio vigente, con una vigencia no superior a 120 días corridos contados hacia atrás desde la fecha de presentación al Ministerio.
Documento que acredite el domicilio de la entidad.
Formulario de inscripción al Registro Nacional de Organizacionesver todo aqui
L’Ambasciatore Marco Ricci è rientrato in Italia il martedí scorso dopo quasi cinque anni di missione in Cile.
Nel riconoscere e ringraziare la proficua missione del nostro Ambasciatore Ricci, il Comites del si fa portavoce degli italiani del Cile e riproduce il suo saluto:
“Cari connazionali e amici, mi appresto a lasciare l’incarico di Ambasciatore d’Italia in Cile, dopo quasi cinque meravigliosi anni di permanenza nel Paese. Si è trattato di un’esperienza irripetibile e ritengo un grande privilegio l’aver potuto servire l’Italia in un Paese come il Cile, per il quale siamo un partner di primissimo piano, non da ultimo per il contributo – in tutte le sue dimensioni e nei diversi momenti storici – che gli italiani hanno assicurato allo sviluppo del Paese, sempre con sacrificio, generosità e creatività.
Santiago – Un fine di settimana ricco e intenso di emozioni ha colorato e caratterizzato due giornate di eventi che si sono svolti nel cuore del “barrio Italia”, in una “Avenida Italia” resa pedonale per l’occasione. Nell’arco dell’iniziativa “Barrio Italia es cultura” l’intera “cuadra” si è vestita di bancarelle e di prodotti artigianali dalle più svariate fogge e tipologie che hanno attirato l’attenzione dei numerosi visitatori. Nonostante il freddo inclemente, hanno voluto essere parte e soggetti attivi di questa interessante e unica iniziativa in cui la vera protagonista era l’Italia nelle sue più svariate forme di “italianità”: dalla musica alla presentazione di libri e estrazioni di viaggi premio.
Partecipare significa anche ricordare. E ricordare il passato degli italiani che hanno vissuto in quest’angolo di Santiago significa soprattutto perpetrare le tradizioni e le aspettative di un futuro più a misura di tutti dove le esigenze si sposavano con i sogni e le ambizioni di una vita migliore. Cosí, passeggiando in una “avenida” rivestita a festa con multicolori bandierine e festoni di benvenuto, si potevano visitare i negozi, tutti rigorosamente aperti, che presentavano non solo i loro prodotti ma soprattutto la loro tradizione artigianale con cui venivano e vengono tuttora confezionati seppur adoperando mezzi più moderni ma senza mai dimenticare il cuore dell’antica arte artigiana. Tepezzieri, ebanisti, ristoranti di cucina tipica, caffetterie, centri culturali, solo per citarne alcuni.
E non sono mancate le visite illustri e gli ospiti eccellenti. Ad aprire le manifestazioni il dottor Marco Slivi, Consigliere dell’Ambasciata italiana in Santiago, ha suggellato il compromesso mai tradito da parte dell’Ambasciata di sostenere l’evento e di aiutare concretamente il suo sviluppo. “Sono qui per portare tutto l’appoggio dell’Ambasciata Italia e per presentarvi un duo musicale senza precedenti”, ha detto Silvi dal palco dove le casse stereo e i microfoni erano già pronti per ospitare un fantasmagorico duo musicale che è venuto appositamente dall’Italia per questa manifestazione. Si tratta di: Danilo Di Paolonicola e Gionni Di Clemente, che attraverso due concerti hanno fatto vibrare i nostri cuori dando calore e colore all’intero “Barrio”. “La nostra musica parte da una base tradizionale – hanno spiegato ai microfoni di “Radio Perché”- ma si arricchisce con toni musicali presenti in tutto il mondo, dando alla nostra musica un senso di unire con le più disparate genti della terra”. E cosí è. Le parole non bastano per spiegare la sensazione provata nell’ascoltare la loro musica. Alla fine del primo concerto hanno omaggiato i presenti con una musica tipica abruzzese che ha coinvolto il pubblico presente.
Non sono mancati i mezzi di comunicazione. Fra questi si è distaccata per la sua presenza la radio del Comites, “Radio Perché” (xke.cl), neonata nel gruppo dei media, che ha per la prima volta potuto trasmettere in differita la cronica delle giornate che gli ascoltatori italo-cileni hanno ascoltato direttamente dal pagina web. “Per noi è una grande emozione essere presente come mezzo di informazione a questo evento – ha commentato il Presidente del Comites Claudio Curelli – La nostra Radio Perché è una scommessa che abbiamo portato avanti per dare a tutti gli italiani presenti in Cile un punto d’incontro comune dove poter compartire e sentirsi uniti”, specialmente con le trasmissione ospitate da SIAMO.cl un negozio dell’eccellenza artigianale italocilena. Una manifestazione che non è passata inosservata e che ha lasciato a tutti noi presenti un segno spegnale.