L’Alfa 4C in pista, emozioni a volontà

L’Alfa 4C in pista, emozioni a volontà

Abbiamo provato la compatta coupé supersportiva Alfa Romeo all’Autodromo di Modena. Senza risparmiare gomme e freni… Insomma, esame superato a pieni voti

di Maurizio Spinali

Scocca e telaio

La vasca centrale è in carbonio, per questo il peso è di circa 900 kg. Le dimensioni sono di meno di 4 metri in lunghezza, 2,38 di passo, 1,86 di larghezza e di 1,18 d’altezza. Insomma, ha le proporzioni di una piccola supercar.

 Motore e trasmissione

Il motore è il 4 cilindri sovralimentato di 1.742 cc per 240 cv, 350 Nm di coppia, messo appena dietro i sedili, in posizione centrale. Il cambio è a doppia frizione a sei rapporti. Non c’è autobloccante meccanico, ma uno elettronico a regolare la spinta che è sulle ruote posteriori. Lo 0-100 dichiarato è di 4,5 secondi, la velocità massima di 258 km/h.

Sterzo e freni

Lo sterzo non è servoassistito. Uno certo sforzo per girarlo è sempre necessario, ma teoricamente questo va a favore della precisione e sensibilità di guida. I freni sono a 4 pistoncini Brembo davanti e a dischi auto ventilanti dietro.

La prova in pista

Abbiamo portato la 4C a Modena. E lì abbiamo subito selezionato la modalità «Race» del suo Dna. A quel punto abbiamo provato a guidarla non solo per fare il tempo, ma per vedere fino a dove era possibile spingerla in termini di guida divertente. La seduta è bassa, e per entrarci devi scavalcare il brancardo. Una volta dentro, te la senti addosso come dev’essere un’auto di questo tipo. Tutto vicino, tutto incollato, tutto semplice.

 

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Fuente: Corriere della Sera