Avvocatura Generale dello Stato: incompatibilità tra membro Comites e membro rete consolare onoraria

Il Ministero ha reso noto nelle ultime ore che l’Avvocatura Generale dello Stato (AGS) si è espressa relativamente alla portata ed alle limitazioni derivanti dall’applicazione dell’art. 5 comma 4 della legge 286/2003 con specifico riguardo alla questione dell’incompatibilita’ tra la carica di membro Comites e l’incarico di Corrispondente consolare.

L’Avvocatura ha ribadito che quella del Corrispondente consolare sia una figura da ascriversi tra quelle contemplate dal comma 4 dell’art. 5 della gia’ citata legge 286/2003. L’AGS ha infatti precisato che lo svolgimento di alcune delle funzioni consolari, attribuite attraverso la lettera di incarico, confermano lo status istituzionale dell’incarico conferito al Corrispondente consolare, cosi’ come avviene nel caso del Console onorario, che la circolare MAECI n.3 del 2017 aveva indicato come incompatibile con la carica di componente del Com.It.Es.. 

L’AGS ha infine riconosciuto l’esistenza di ragioni di opportunita’ che suggeriscono di non far coincidere nella stessa persona l’incarico di corrispondente consolare e di membro del Comites: si vuole infatti evitare che il Corrispondente consolare possa trarre vantaggio della posizione rivestita nell’ambito della comunita’ di riferimento per ottenere consensi finalizzati all’elezione nel Comitato.