CGIE Nello Gargiulo solidale in questo difficile momento

Compartimos la siguiente carte enviada por el representante electo en chile ante el CGIE, Nello Gargiulo

Condividiamo le grandi difficoltá dell’ ora presente.

Carissimi e carissime tutte ,

nel condividere con voi il link  di questo breve video che mi é stato chiesto dal Segretario Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’ estero, Michele Schiavone, con lo scopo di riunire informazioni sugli italiani nel mondo per il canale Rai Italia; aggiungo alcune considerazioni, partendo dalla mia intenzione iniziale di volerlo registrare insieme al Presidente del Comites, l’ Ing.Claudio Curelli, ma per la situazione che viviamo non é  stato possibile perché era fuori Santiago. Questo aveva il senso di portare anche la nostra testimonianza come organi di rappresentanza  e   trovarci piú che mai in sintonia ed uniti per affrontare insieme a tutti voi questo particolare momento della nostra storia che ci sta portando a vivere, come ho avuto modo di segnalare qualche giorno fa sul nostro periodico Presenza: l’ Imprevisto e la Paura, che ci richiedono essere attenti al pericolo di contagio ed ai  cambi socio-culturali che questa epidemia a ritmo galoppante ci sta imponendo.

Con il nostro Ambasciatore Don Mauro Battocchi   abbiamo avuto modo telefonicamente di scambiare qualche idea per dare come comunitá italiana organizzata, il meglio di noi stessi ed alla luce dell’ esperienza che i nostri connazionali in Italia vivono da nord a sud. Loro stanno dimostrando di essere  un esempio per noi, non solo di disciplina nel modo come si attengono (dopo un breve periodo  di disorientamento iniziale) con le indicazioni delle autoritá e nello stesso tempo come hanno  schierato sul campo  il meglio delle organizzazioni civili che insieme alle  strutture sanitarie pubbliche e private stanno affrontando   l’ assistenza alle persone della terza e quarta etá che sono l’ universo piú a rischio una volta che avviene il contagio.

Adesso che il problema é arrivato in casa qui anche da noi; abbiamo l’ opportunitá di sintonizzarci sulle orme storiche dei nostri Sodalizi della storia migratoria, nati essenzialmente sui pilastri della  collaborazione    dell’ appoggio mutuo.  Oggi la realtá richiede di farli rientrare in azione per generare nuove forme di solidarietá  ed in questo modo agire e  fare anche il tentativo di    invertire  qualla tendenza all’ individualismo   che rompe  con la vocazione umana fatta essenzialmente per costruire insieme e vivere l’ allegria dei rapporti umani. 

Il momento attuale sta generando una situazione di incertezze e sgomento e quindi la risposta non puó che  farci  mettere  insieme partendo dai bisogni  dei piú esposti al rischio.

 Questa vera sfida  dobbiamo trasformarla in un momento di crescita anche per i nostri giovani che avranno un buon motivo per far sentire la loro gratitudine ai nonni ed ai genitori che sicuramnete nel corso degli anni si sono piú preoccupati  del loro avvenire piu’ che di se stessi. 

Questo un buon momento anche per rimettere a fuoco i  rapporti famigliari, perché ci sará un tempo per pensare e per comunicarsi senza la fretta  del tempo e quando la luce riapparirá  in fondo al tunel  ci troveremo piú disponibili,ai rapporti umani piú autentici e meno fuggitivi. Scopriremo che la fretta e l’ indifferenza sono state anche le cause di tanti squilibri famigliari e sociali.

Iniziamo  a guardarci intorno e vediamo chi é solo che non puó e non é consigliabile che esca di casa e chiediamoci cosa possiamo fare.

Il tutto richiede pazienza e prudenza, ma  forse in questo modo siamo anche in condizione di collaborare con il paese(il Cile) a che ritrovi nel  suo deficit di coesione sociale, i primi benevoli sintomi di una ‘’ricomposizione’’  per riprendere la strada dello sviluppo equilibrato  ed integrale che assicuri una maggiore stabilitá alla pace sociale.

La Pace  é un Dono di Dio  che  é  affidato alla fragilitá humana como ricordava San Giovanni Paolo II.    ¨Per il Cile e per il mondo intero in questa dolorosa realtá forse emergerá la necessitá di considerare il terzo e dimenticato principio dell Rivoluzione Francese : la Fraternitá.  Le categorie della politica e dell’ economia dovranno  dare  luce verde per mettere in atto meccanismi capaci di creare a livello planetario un ‘’governo della globalizzazione’’. La scienza intanto continua a fare la sua parte per trovare il vaccino e la medicina per sconfiggere questo virus che in modo invisibile sta condizionando tutto e tutti.    

Saluto ognuno e ognuna di voi e se volete condividere idee, iniziative e proposte fatelo e le faremo circolare-

Nello Gargiulo